
La ritenzione idrica è una condizione caratterizzata dalla tendenza ad accumulare liquidi e tossine nei tessuti, che conduce a gonfiore ed edema molto spesso localizzato nelle gambe. È una problematica quasi sempre associata a sovrappeso e obesità, scopriamo perché.
In condizioni di salute il sangue porta ossigeno, nutrienti, lipidi e proteine al tessuto, i tessuti invece cedono gli scarti del metabolismo cellulare in parte al sistema venoso e in parte a quello linfatico perché vengano portati via. In caso di obesità o sovrappeso, l’eccesso di grasso causa una condizione di infiammazione nel tessuto adiposo (grasso) che compromette gli scambi nutrizionali tra sistema circolatorio e tessuto. La funzionalità e la struttura dei capillari sanguigni e linfatici presenti a livello del tessuto viene compromessa, il deflusso dei liquidi tessutali rallenta e i liquidi ristagnano. Si genera così una condizione di ritenzione idrica che può diventare cellulite.
La differenza tra cellulite e ritenzione idrica
La cellulite invece, è un’alterazione del tessuto sottocutaneo, quindi problemi a livello della microcircolazione linfatica e venosa provocano un aumento della permeabilità capillare, questa a sua volta causa edema che si manifesta come gonfiore. Inoltre gli adipociti (cellule in cui vengono accumulati i grassi) si ingrandiscono, si formano dei noduli e il derma (strato della cute sottostante l’epidermide) diventa più sottile. Tutto questo porta ad un indurimento del tessuto che produce la cosiddetta “buccia d’arancia”.
La buccia d’arancia o cellulite può essere classificata in 3 stadi:
- I° STADIO : è quello della cellulite edematosa. Consiste nel ristagno di liquidi nei tessuti.
- II° STADIO : definito della cellulite fibrosa, è quello in cui si inizia a vedere l’effetto “a buccia d’arancia”.
- III° STADIO: quello della cellulite sclerotica, il tessuto cutaneo appare irregolare, è duro al tatto e può dare dolore.
Abbiamo detto che la cellulite può essere dovuta alla ritenzione idrica e che la causa di quest’ultima può essere il sovrappeso o l’obesità. Ci sono però molti altri fattori che causano cellulite e ritenzione idrica e spesso, sono comuni ad entrambe, tra cui:
- Una cattiva alimentazione.
- Indossare abiti stretti e tacchi alti, accavallare le gambe, stare molto tempo in piedi, perché alterano la normale circolazione per compressione dei vasi.
- Lo stress, che alza i livelli di cortisolo e aumenta la ritenzione idrica.
- Il fumo, che ha un’azione vasocostrittrice e aumenta la formazione di radicali liberi.
- La sedentarietà.
La cellulite, inoltre, può essere dovuta a fattori genetici ereditari, ecco perché ne possono soffrire anche persone magre.
Quindi come prevenire o ridurre ritenzione e buccia di arancia??
Ecco dei consigli utili:
- Bere almeno 1,5-2 l d’acqua al giorno, anche sotto forma di tisane.
- Fare attività fisica.
- Ridurre l’utilizzo del sale da cucina magari utilizzando anche il Gomasio.
- Mangiare alimenti che possono contrastare ritenzione e cellulite.
- Rivolgersi ad un Nutrizionista.